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The Gershwin Brothers

The Gershwin Brothers – la musica di Gershwin fra il Classico e il Jazz.

Anna Viola soprano, Alessandro Cortello tenore, Rudy Fantin pianoforte e Hammond Organ

I Got Rhythm, Summertime, Embraceable You, The Man I Love… i più bei brani nati dal genio dei fratelli Gershwin, rivivono nell’incontro tra due cantanti lirici e un pianista jazz.

The Gershwin Brothers
George & Ira Gershwin Songbook

Il programma, della durata di circa un’ora, riunisce alcune delle più belle composizioni di George Gershwin su testo del fratello Ira, in un’esecuzione che fonde la fedeltà al dettato dell’autore con la libertà dell’improvvisazione jazzistica. Una rara occasione quindi per ascoltare, godere e riscoprire non solo la bellezza delle melodie, ma anche le raffinatezze e le preziosità armoniche di questi lavori che, nonostante fosse opinione diffusa considerare Gershwin compositore “leggero”, gli valsero l’ammirazione di grandissimi contemporanei come Maurice Ravel e Arnold Schönberg.

“Mi sembra fuor di dubbio che Gershwin sia stato un innovatore. Ciò che ha fatto con ritmo, armonia e melodia non è una semplice questione di stile.” A. Schönberg

George Gershwin (1898-1937)
Ira Gershwin (1896-1983)

But not for Me (from “Girl Crazy”) – piano solo

There’s a Boat That’s Leaving Soon (form “Porgy & Bess”)

By Strauss

Nice Work if You Can Get It (from the movie  “A Damsel in Distress”)

Summertime (from “Porgy & Bess”)

Someone to Watch over Me (from “Oh, Kay!”) – piano solo

They Can’t Take That Away from Me (from the movie  “Shall We Dance?”)

I Got Rhythm (from“Girl Crazy”)

The Man I Love

Oh, Lady Be Good! – piano solo

Embraceable You (from “Girl Crazy”)

The Real American Folksong Is a Rag

Let’s Call the Whole Thing Off (from the movie “Shall We Dance?”)

Anna Viola comincia la sua formazione musicale dedicandosi allo studio del Pianoforte per poi entrare nella classe di Organo e Composizione Organistica di Lino Falilone presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, dove si diploma nel 2010. Parallelamente si laurea in “Relazioni Pubbliche” presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e successivamente ottiene a pieni voti la laurea specialistica in “Studi Europei”. Si avvicina allo studio del canto lirico sotto la guida del soprano Cecilia Fusco. Attualmente si perfeziona con Stefano Gibellato. Svolge intensa attività concertistica a livello nazionale e internazionale, collaborando con diversi solisti e formazioni da camera e orchestrali. Vincitrice del secondo premio al concorso Internazionale “Giovan Battista Velluti” presieduto da Luis Alva, nel 2011 si aggiudica il premio del pubblico alla quinta edizione del “Canto Festival” di Amandola. Nel 2004 debutta come Violetta nella Traviata di Giuseppe Verdi, in varie rappresentazioni del circuito regionale del Friuli Venezia Giulia. Nel 2010 riprende lo stesso ruolo diretta da Franck Chastrusse Colombier con la regia di Rolando Panerai; nell’ottobre dello stesso anno debutta Amore nell’Orfeo ed Euridice di Gluck al Teatro Massimo di Palermo, diretta da Jonathan Webb, con la regia di Luciano Cannito. Nel febbraio 2009 è nuovamente Regina della Notte e debutta il ruolo di Pamina a Palermo nel Piccolo Flauto Magico, rivisitazione del capolavoro mozartiano a cura di Giulio Ciabatti, con la direzione di Carlo Tenan. Nell’aprile del 2012 debutta il ruolo di Lisa ne La Sonnambula di Vincenzo Bellini al Teatro La Fenice di Venezia, diretta da Gabriele Ferro con la regia di Bepi Morassi, a fianco del soprano Jessica Pratt. La ripresa video di questa produzione è stata trasmessa da Sky classica ed edita dalla C Major. Riprende poi il ruolo di Lisa nel 2014 al Mainfranken Theater di Würzburg a fianco di Eva Mei e sotto la direzione di Enrico Calesso. Nel febbraio dello stesso anno debutta come Lucieta nel Campiello di Wolf Ferrari, diretta da Stefano Romani, con la regia di Paolo Trevisi, raccogliendo un ottimo successo di pubblico e di critica. Tra gli altri ruoli al suo attivo: Elvira nell’Italiana in Algeri di Rossini, Adina nell’Elisir d’amore, Clorinda della Cenerentola di Rossini, Lucia di Lammermoor nell’omonima opera di Gaetano Donizetti. A maggio 2015 debutta come Donna Anna nel Don Giovanni di Mozart al Teatro Olimpico di Vicenza, diretta da Giovan Battista Rigon con la regia di Lorenzo Regazzo.

Alessandro Cortello, allievo di A. Mariotti, si è diplomato in Canto presso il Conservatorio “Tomadini” di Udine, ha conseguito il diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara e ha studiato composizione. Si è perfezionato con C. Thiolas. Ha vinto il Concorso Internazionale “Seghizzi” di Gorizia nel 2005 per il ruolo di Jephte nell’omonimo oratorio di Carissimi e nel 2007 per la categoria “Liederistica” in duo con il pianista A. Sica, con il quale ha anche frequentato masterclass del soprano C. Dubosc. Appassionato interprete della musica vocale da camera, si è esibito in tutta Italia assieme ai pianisti F. Lovato, A. Miodini, D.G. Leonardi e M. Bravin, con il Trio di Parma e il Trio Operacento, affiancato in alcune occasioni dalla voce recitante di Quirino Principe; il suo ampio repertorio comprende i più importanti cicli liederistici di Schubert e Schumann oltre a numerose composizioni di Haydn, Beethoven, Brahms, Liszt, Wolf, Mahler, Strauss, Berg… È stato Alfredo in Traviata di Verdi, il Conte d’Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini, Ernesto nel Don Pasquale e Nemorino in Elisir d’amore di Donizetti, Pinkerton in Madama Butterfly e Pong in Turandot di Puccini. Per le anteprime delle opere rappresentate al Teatro Municipale di Piacenza ha cantato le parti di Nemorino, Hoffmann ne Les Contes d’Hoffmann di Offenbach, Jacopo Foscari ne I due Foscari di Verdi ed Edgardo in Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha partecipato alle produzioni Rai in mondovisione di Rigoletto (2010) con P. Domingo, la direzione di Z. Mehta e la regia di M. Bellocchio e di Cenerentola (2012) con la direzione di G. Gelmetti e la regia di C. Verdone. Ha ricoperto le parti solistiche del Te Deum di Charpentier, del Magnificat di Mendelssohn, della Messa in Sol di Schubert, della Missa in Tempore Belli di Haydn (direttore Antonio Ballista), dei Requiem di Mozart (Orchestra Filarmonica della Fenice, direttore Enrico Bronzi), Liszt (con i complessi del Teatro Verdi di Trieste, direttore Armando Tasso) Dvořak e Verdi, della Petite Messe Solennelle di Rossini e dei Carmina Burana di Orff. Si è esibito in varie sale e teatri italiani (tra cui il Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine, il Teatro Verdi di Pordenone, il Teatro Comunale di Bologna e il Teatro Civico di Castello di Cagliari), in Austria, Croazia, Regno Unito, Repubblica Ceca e Russia.